
Un uragano sotto canestro, la prima parte di stagione vissuta da Jaisa Nunn
06-01-2021 07:14 - Serie A1

Ph: Alessandro Vezzoli
Jaisa Nunn è sicuramente una delle rivelazioni di questo campionato: con le pantere sta disputando un'ottima stagione, facendo intravedere tutte le sue caratteristiche e potenzialità sotto canestro, diventando spesso e volentieri un'incognita per le difese avversarie.
Jaisa, questa è la tua seconda esperienza all'estero e, in modo particolare, in Europa. Come ti stai trovando a Costa? "Mi trovo bene, mi piace Costa Masnaga e l'Italia in generale. È un Paese meraviglioso e ho già avuto la possibilità di visitare qualche città e un po' di luoghi interessanti prima dell'inizio della stagione".
Sei doppie-doppie e un ruolo sempre più importanti nella squadra. Ti aspettavi un inizio così roboante? "Sono molto contenta di come ho iniziato la stagione e spero di proseguire su questa strada, giocando bene e lavorando duramente in allenamento per contribuire alle vittorie di Costa".
Cosa ti ha colpito del massimo campionato italiano? E quali differenze hai riscontrato rispetto al basket Usa? "Un aspetto che ho apprezzato è il livello di competitività, molto alto, del campionato italiano. Non c'è poi tutta questa differenza rispetto al basket americano". - continua Jaisa - "Anzi, no, aspetta. Uno, in effetti, c'è: le squadre e gli arbitri parlano una lingua completamente differente (ride, ndr)".
La pandemia ha bloccato l'accesso al pubblico nei palasport di tutto il mondo: quanto è difficile giocare senza il loro supporto? "Effettivamente, è complicato giocare senza i tifosi. La mancanza si sente in quei frangenti in cui, dopo un canestro o una bella giocata, ci danno quella spinta e quell'entusiasmo, ma anche coraggio, che ci stimola e ci esalta ancora di più nel proseguo del match".
Final Eight di Coppa Italia, 14 punti all'attivo in campionato alla fine del girone di andata: e adesso?
"Mi aspetto di continuare, sia individualmente che a livello di squadra, a lavorare in questo modo e a lottare per vincere contro ogni altro team. Da parte nostra, daremo sempre il massimo in qualsiasi competizione prenderemo parte (il riferimento è alle Final Eight appena conquistate, ndr), sperando che la seconda parte di stagione ci possa portare ancora più soddisfazioni".
"Mi aspetto di continuare, sia individualmente che a livello di squadra, a lavorare in questo modo e a lottare per vincere contro ogni altro team. Da parte nostra, daremo sempre il massimo in qualsiasi competizione prenderemo parte (il riferimento è alle Final Eight appena conquistate, ndr), sperando che la seconda parte di stagione ci possa portare ancora più soddisfazioni".
Fonte: Ufficio Stampa