U15F Regionale: DOVE OSANO LE AQUILE...... (LA RABBIA E L´ORGOGLIO)
24-12-2013 14:16 - Campionati Giovanili Femminili
Si arriva in Via Falck, con congruo anticipo, e l´aria che si respira è sempre la stessa, aria di battaglia... Stranamente non avverto strani tremori... odo nel cielo plumbeo un frullo d´ali, quasi stessimo vivendo un "Fairy tale...", oddio, un filino diverso da quelli che cantava Jimi Hendrix.
Ma non c´è tempo che per un caffè, e iniziano le ostilità.
Geas non vuole vedere la sua tana violata e inizia forte, la squadra è ottima ed ha alcune pregevoli individualità, ma la Legione è presente, il primo quarto è dei diavoli rossi di quattro punti, il secondo quarto vede ancora Geas avanti, ma il lavorio costante delle giovani aquilotte erode punto su punto, Andiamo all´intervallo lungo con un passivo di meno cinque.
Il rientro in campo non vede mutare la scena, Geas avanti e noi costantemente attaccati alle loro caviglie. Stavolta non si molla di un attimo, al termine del terzo quarto siamo sotto di sei, nulla di impossibile.
Ed ecco schierata la magnifica Legione., le raghe attaccano, difendono, sbagliano, recuperano, insomma..non mollano! Ed è il quarto del cuore, delle gambe, del sentimento, si lotta su ogni palla, su ogni rimbalzo, si odono urli che paiono diane di guerra...E l´artiglieria colpisce, e la cavalleria carica, e la fanteria rompe la formazione avversaria e riparte.
E´ veramente un bello spettacolo, Geas tenta di riorganizzare le fila, ma il sole di Austerlitz illumina la Legione. Colpo su colpo fino alla fine, da meno undici a più quattro. E l´immagine che rimane è quello di una palla stretta rabbiosamente al petto, con l´incitamento corale delle compagne a passare a tre secondi dalla fine... un altro dei miei conoscenti un certo Max Pezzali, cantante dilettante scrisse una canzone che faceva più o meno così......
"......gli altri segneranno però
che spettacolo quando giochiamo noi
non molliamo mai
Loro stanno chiusi ma
cosa importa chi vincerà
perché in fondo lo squadrone siamo noi
lo squadrone siamo noi....."
Le ali dell´aquila, risanate dalla vittoria, si dispiegano e la regina del cielo volteggia vigile e sicura della propria forza, ed il suo urlo, stavolta, assomiglia quasi ad un "BUON NATALE".........
Who dares wins.....Chi osa vince!
-------------------
GEAS ARMANI SESTO S. GIOVANNI - BASKET COSTA PER UNICEF 40- 44 (11-7; 11-10; 13-12; 5-15)
BASKET COSTA PER UNICEF:
AMELIA M. 9; BARTESAGHI L. 3; BORELLA E.; SALA V.M. 5; MOLTENI C. 2.; GHEZZI A. 1; MOLTENI F. 3; CAPPELLO G. 4; CERA S. 4; SEVESO G. 11; CLERICI I. 2.
ALL. ACCARDI ANDREA
GEAS ARMANI SESTO S. GIOVANNI :
BONANNO A. 2; FOSCIN M. 3; VENA S. 2; DONAGEMMA M. 2: LO BASSO B.; MARIANI F.; SALERNO D. 9; VERRI M. 2; AROSIO A. 2; ROSSINI S. 10; TRICOLICI N. 8; MAFFEI S. -
ALL. CARELLA MASSIMILIANO
Fonte: il Beppe
Ma non c´è tempo che per un caffè, e iniziano le ostilità.
Geas non vuole vedere la sua tana violata e inizia forte, la squadra è ottima ed ha alcune pregevoli individualità, ma la Legione è presente, il primo quarto è dei diavoli rossi di quattro punti, il secondo quarto vede ancora Geas avanti, ma il lavorio costante delle giovani aquilotte erode punto su punto, Andiamo all´intervallo lungo con un passivo di meno cinque.
Il rientro in campo non vede mutare la scena, Geas avanti e noi costantemente attaccati alle loro caviglie. Stavolta non si molla di un attimo, al termine del terzo quarto siamo sotto di sei, nulla di impossibile.
Ed ecco schierata la magnifica Legione., le raghe attaccano, difendono, sbagliano, recuperano, insomma..non mollano! Ed è il quarto del cuore, delle gambe, del sentimento, si lotta su ogni palla, su ogni rimbalzo, si odono urli che paiono diane di guerra...E l´artiglieria colpisce, e la cavalleria carica, e la fanteria rompe la formazione avversaria e riparte.
E´ veramente un bello spettacolo, Geas tenta di riorganizzare le fila, ma il sole di Austerlitz illumina la Legione. Colpo su colpo fino alla fine, da meno undici a più quattro. E l´immagine che rimane è quello di una palla stretta rabbiosamente al petto, con l´incitamento corale delle compagne a passare a tre secondi dalla fine... un altro dei miei conoscenti un certo Max Pezzali, cantante dilettante scrisse una canzone che faceva più o meno così......
"......gli altri segneranno però
che spettacolo quando giochiamo noi
non molliamo mai
Loro stanno chiusi ma
cosa importa chi vincerà
perché in fondo lo squadrone siamo noi
lo squadrone siamo noi....."
Le ali dell´aquila, risanate dalla vittoria, si dispiegano e la regina del cielo volteggia vigile e sicura della propria forza, ed il suo urlo, stavolta, assomiglia quasi ad un "BUON NATALE".........
Who dares wins.....Chi osa vince!
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GEAS ARMANI SESTO S. GIOVANNI - BASKET COSTA PER UNICEF 40- 44 (11-7; 11-10; 13-12; 5-15)
BASKET COSTA PER UNICEF:
AMELIA M. 9; BARTESAGHI L. 3; BORELLA E.; SALA V.M. 5; MOLTENI C. 2.; GHEZZI A. 1; MOLTENI F. 3; CAPPELLO G. 4; CERA S. 4; SEVESO G. 11; CLERICI I. 2.
ALL. ACCARDI ANDREA
GEAS ARMANI SESTO S. GIOVANNI :
BONANNO A. 2; FOSCIN M. 3; VENA S. 2; DONAGEMMA M. 2: LO BASSO B.; MARIANI F.; SALERNO D. 9; VERRI M. 2; AROSIO A. 2; ROSSINI S. 10; TRICOLICI N. 8; MAFFEI S. -
ALL. CARELLA MASSIMILIANO
Fonte: il Beppe
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