U14M eccellenza: Partita a Milano3
06-02-2013 12:57 - Campionati Giovanili Maschili
Il momento è difficile. In palestra stiamo lavorando, anche molto bene a tratti, la palla gira, le iniziative fioccano, i contenuti passano. I ragazzi hanno migliorato il proprio bagaglio tecnico.
In partita subentrano però fattori che da 2 mesi a questa parte ci fanno fare fatica. Riusciamo a passare da attimi di ottima pallacanestro a fasi di vuoto agonistico.
ENTUSIASMO ED ENERGIA CERCASI
Ieri nei primi 20´ abbiamo creato molto e bene, peccando solo in fase di finalizzazione. La difesa a tutto e metà campo è stata intensa e precisa, nonostante gli avversari giocassero con una serie di blocchi non sempre facili da difendere. I cambi di fronte veloci, con contropiede spesso chiusi in arresto e tiro e giri di palla che portavano a buone soluzioni. Nonostante la mancanza di carica agonistica da parte di alcuni. Se avessimo concretizzato un po´ di più avremmo potuto chiudere a metà gara oltre quota 50 punti.
Nel secondo tempo gli avversari hanno, come preventivato, aumentato il livello di energia in campo. Avevamo bisogno che i "latitanti" ci mettessero il pezzo che mancava. Non è arrivato, e così la gara è svoltata. L´inerzia è passata nelle mani dei padroni di casa, la palla ha iniziato a viaggiare a ritmi più bassi, le soluzioni sono diventate tutto a un tratto difficoltose. Qualcuno ci ha provato, magari sbagliando, e altri anziché provare hanno cercato scuse (arbitri, compagni, sempre altrove le responsabilità), mandando la nave a picco. Anche l´ultimo sussulto di metà ultima frazione (-6) si spegneva infatti nella stanchezza di chi si stava dannando l´anima per rientrare e nella frustrazione di tutti.
Meno 13 il finale, più 11 a metà.
Fonte: CoachP
In partita subentrano però fattori che da 2 mesi a questa parte ci fanno fare fatica. Riusciamo a passare da attimi di ottima pallacanestro a fasi di vuoto agonistico.
ENTUSIASMO ED ENERGIA CERCASI
Ieri nei primi 20´ abbiamo creato molto e bene, peccando solo in fase di finalizzazione. La difesa a tutto e metà campo è stata intensa e precisa, nonostante gli avversari giocassero con una serie di blocchi non sempre facili da difendere. I cambi di fronte veloci, con contropiede spesso chiusi in arresto e tiro e giri di palla che portavano a buone soluzioni. Nonostante la mancanza di carica agonistica da parte di alcuni. Se avessimo concretizzato un po´ di più avremmo potuto chiudere a metà gara oltre quota 50 punti.
Nel secondo tempo gli avversari hanno, come preventivato, aumentato il livello di energia in campo. Avevamo bisogno che i "latitanti" ci mettessero il pezzo che mancava. Non è arrivato, e così la gara è svoltata. L´inerzia è passata nelle mani dei padroni di casa, la palla ha iniziato a viaggiare a ritmi più bassi, le soluzioni sono diventate tutto a un tratto difficoltose. Qualcuno ci ha provato, magari sbagliando, e altri anziché provare hanno cercato scuse (arbitri, compagni, sempre altrove le responsabilità), mandando la nave a picco. Anche l´ultimo sussulto di metà ultima frazione (-6) si spegneva infatti nella stanchezza di chi si stava dannando l´anima per rientrare e nella frustrazione di tutti.
Meno 13 il finale, più 11 a metà.
Fonte: CoachP
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