U13M Elite: ripassati da Cantù
15-03-2013 09:30 - Campionati Giovanili Maschili
Seconda gara consecutiva fuori casa ed ancora contro un settore giovanile di società di serieA.
Il luogo non è lo sperato Pianella, ma il glorioso Parini (ma questi bimbi sono troppo giovani per sapere quanto anch´esso rappresenti).
Partiamo bene nonostante le defezioni dell´ultimo momento (Spreafico Stefano con febbre e Ghirlandi Lorenzo col vomitino) che si aggiungono alla prevista assenza di Cherubini Lorenzo. Teniamo i primi 5´ quasi alla pari (8-5) anche grazie ai numerosi errori dei padroni di casa. Noi comunque siam lì che proviamo a ripartire in contropiede, sorprendendo la loro aggressività difensiva. Poi c´inceppiamo, perdiamo fiducia e acquistiamo nervoso, smettiamo di attaccare il canestro e più in generale l´avversario e conseguentemente veniamo "piallati" dai falegnami canturini con un perentorio 19-0 nei secondi 5´, nonostante 2 time-out in cui cerchiamo di modificare l´inerzia.
Proviamo a ripartire con nuove energie nel 2° quarto e Tommi ci fa rivedere come attaccare profondo, utilizzando il post basso senza limitarci ai "tiri della paura". Niente di eccezionale ma almeno esistiamo e a GhirlandLollo gli passa il vomitino
Il meglio lo diamo nel 3° quarto che giochiamo con inerzia a nostro favore fino all´8´ (13-17 di parziale), con buonissime giocate dentro area sia con tagli che, soprattutto, con appoggi al post o penetrazioni che poi liberano un preciso tiro da 3 (4 triple nel quarto tutte ben costruite di squadra).
Ci ri-innervosiamo invece nell´ultimo quarto in cui torniamo a farci intimorire dalla loro enorme fisicità e perdiamo il filo del gioco oltre a ritrovare il vomitino di Lollo...
In sostanza contro squadre così troppo fisiche per noi, sia in altezza che in peso, dobbiamo saper usare meglio le nostre caratteristiche di rapidità e lettura. Avete avuto la dimostrazione che facendolo si possono mettere in difficoltà. Facendosi trasportare dall´ansia del tutto-subito invece si naufraga.
Un ultima considerazione. Il nervosismo dei bimbi in campo, non essendo alimentato dai coach e non essendo naturale se non eccezionalmente alla loro età, è sicuramente condizionato dall´atteggiamento un po´ troppo sopra le righe dalla tribuna.
Vi prego quindi, cari genitori, noi vi vogliamo tanto bene, ma se anche voi ne volete davvero ai vostri figli e non li utilizzate solamente per traslare le vostre ambizioni (è un po´ forte ma pigliatelo come una provocazione a fin di bene), lasciateli giocare con maggiore serenità. E chi sa di essere già allineato a questa idea aiuti, col sorriso, chi fatica di più.
Quindi niente istruzioni per l´uso e commenti sui fischi arbitrali.
Le pressioni sociali sono già altissime per loro, il gioco del basket deve essere un impegno serissimo, ma divertente!
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Pall.Cantù SPA - Bluceleste Costamasnaga 85-36 (27-5 / 18-8 / 21-17 / 19-6)
Costa: Giussani Lollino, Piersimoni Pierino 3, Fargetta Bebe, Colombo Bigno 3, Pigazzi Mane, Cazzaniga Giga 3, Spreafico Matteo 2, Manicardi Alberz 6, Terraneo Matti 10, Comi Tommi 4, Ghirlandi Lollo 5.
Coaches: bicio&mocho
Fonte: bicio
Il luogo non è lo sperato Pianella, ma il glorioso Parini (ma questi bimbi sono troppo giovani per sapere quanto anch´esso rappresenti).
Partiamo bene nonostante le defezioni dell´ultimo momento (Spreafico Stefano con febbre e Ghirlandi Lorenzo col vomitino) che si aggiungono alla prevista assenza di Cherubini Lorenzo. Teniamo i primi 5´ quasi alla pari (8-5) anche grazie ai numerosi errori dei padroni di casa. Noi comunque siam lì che proviamo a ripartire in contropiede, sorprendendo la loro aggressività difensiva. Poi c´inceppiamo, perdiamo fiducia e acquistiamo nervoso, smettiamo di attaccare il canestro e più in generale l´avversario e conseguentemente veniamo "piallati" dai falegnami canturini con un perentorio 19-0 nei secondi 5´, nonostante 2 time-out in cui cerchiamo di modificare l´inerzia.
Proviamo a ripartire con nuove energie nel 2° quarto e Tommi ci fa rivedere come attaccare profondo, utilizzando il post basso senza limitarci ai "tiri della paura". Niente di eccezionale ma almeno esistiamo e a GhirlandLollo gli passa il vomitino
Il meglio lo diamo nel 3° quarto che giochiamo con inerzia a nostro favore fino all´8´ (13-17 di parziale), con buonissime giocate dentro area sia con tagli che, soprattutto, con appoggi al post o penetrazioni che poi liberano un preciso tiro da 3 (4 triple nel quarto tutte ben costruite di squadra).
Ci ri-innervosiamo invece nell´ultimo quarto in cui torniamo a farci intimorire dalla loro enorme fisicità e perdiamo il filo del gioco oltre a ritrovare il vomitino di Lollo...
In sostanza contro squadre così troppo fisiche per noi, sia in altezza che in peso, dobbiamo saper usare meglio le nostre caratteristiche di rapidità e lettura. Avete avuto la dimostrazione che facendolo si possono mettere in difficoltà. Facendosi trasportare dall´ansia del tutto-subito invece si naufraga.
Un ultima considerazione. Il nervosismo dei bimbi in campo, non essendo alimentato dai coach e non essendo naturale se non eccezionalmente alla loro età, è sicuramente condizionato dall´atteggiamento un po´ troppo sopra le righe dalla tribuna.
Vi prego quindi, cari genitori, noi vi vogliamo tanto bene, ma se anche voi ne volete davvero ai vostri figli e non li utilizzate solamente per traslare le vostre ambizioni (è un po´ forte ma pigliatelo come una provocazione a fin di bene), lasciateli giocare con maggiore serenità. E chi sa di essere già allineato a questa idea aiuti, col sorriso, chi fatica di più.
Quindi niente istruzioni per l´uso e commenti sui fischi arbitrali.
Le pressioni sociali sono già altissime per loro, il gioco del basket deve essere un impegno serissimo, ma divertente!
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Pall.Cantù SPA - Bluceleste Costamasnaga 85-36 (27-5 / 18-8 / 21-17 / 19-6)
Costa: Giussani Lollino, Piersimoni Pierino 3, Fargetta Bebe, Colombo Bigno 3, Pigazzi Mane, Cazzaniga Giga 3, Spreafico Matteo 2, Manicardi Alberz 6, Terraneo Matti 10, Comi Tommi 4, Ghirlandi Lollo 5.
Coaches: bicio&mocho
Fonte: bicio
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