B1: Per ora Valma è troppo
08-11-2009 - Serie A2
B&P Costa Masnaga43 Valmadrera70
COSTA: Viganò 4, Galli 9, Gerosa 2, Pozzi 9, Cavenaghi 3, Longoni 4, Beccalli 5, Casartelli 5, Bassani 2, Ranieri NE. All.: Astori.
VALMADRERA: Vujovic 15, Cotti 2, Bussola 20, Capiaghi 10, Arnaboldi 9, Gariboldi 3, Viganò 7, Vassena 4, Calastri, Gallina. All.: Frigerio.
ARBITRI: Fiori e Quaia di Milano.
PARZIALI: 9-15, 25-34, 33-52.
Davvero tanta la differenza che ci separa da Valmadrera in questo momento della stagione. Anche con una condizione di salute da vera emergenza siamo stati bravi a costruirci una credibilità, arrivando alla vigilia con la speranza di potercela giocare, ma purtroppo in questo momento siamo ancora troppo giovani e inesperti per giocare una partita come questa. Grazie davvero alla cornice di pubblico che ha provato a sostenerci, ma con una giornata così al tiro non potevamo davvero sperare di più, anche perchè Valma ha sbagliato davvero poco. Abbiamo resistito per 20´, ma la fortuna non ci ha mai dato una mano impedendoci di trovare qualcosa su cui appigliarci per provare a dare fastidio alle ragazze di Frigerio.
La tensione si vede tutta nei primi minuti dell´incontro dove il punteggio stenta proprio a decollare. Vujovic spinge le lecchesi sullo 0-4 mettendo poi a segno i primi 10 delle sue, ma con Viganò riusciamo a rispondere 9-14, facendo commettere alla stella della Starlight il terzo fallo molto presto.Nel secondo periodo Bussola apre la scatola dalla distanza colpendo a ripetizione per l´ 11-22, ma troviamo aiuto dalla panchina con Casartelli che trova 5 punti di fila. Capiaghi commette il terzo fallo e la panchina masnaghese prova a chiamare la box&one per mescolare le carte, ma Viganò e Gariboldi dimostrano quanto sia giornata al tiro per Valma bucando alla prima occasione. Sprechiamo qualche prezioso tiro libero, ma alla fine riusciamo a chiudere al riposo con una distanza accettabile, sperando di trovare più fortuna al tiro nella ripresa.
Cerchiamo di aggrapparci alla difesa per provare a rubare qualche pallone che ci permetta di correre: confezioniamo anche 3 grosse occasioni, ma non riusciamo a monetizzare come potremmo. Sul ribaltamento Bussola e Capiaghi sembrano non sbagliare mai, mentre il nostro tiro dalla lunga ha sempre le polveri bagnate. Non riusciamo a trovare un appiglio da nessuna parte finendo presto le energie nervose e così il divario si apre. Proviamo ad onorare il match fino in fondo, ma si vede che non è giornata.
Comunque poco male. Questa sconfitta non toglie niente allo splendido campionato che abbiamo affrontato fino ad ora. Le partite importanti per noi saranno altre come quella di settimana prossima in trasferta a Lodi. Dall´infermeria si apre qualche spiraglio e speriamo di poter contare presto su forze fresche. Poi magari ....al completo .....al ritorno......
Fonte: Il Mao
COSTA: Viganò 4, Galli 9, Gerosa 2, Pozzi 9, Cavenaghi 3, Longoni 4, Beccalli 5, Casartelli 5, Bassani 2, Ranieri NE. All.: Astori.
VALMADRERA: Vujovic 15, Cotti 2, Bussola 20, Capiaghi 10, Arnaboldi 9, Gariboldi 3, Viganò 7, Vassena 4, Calastri, Gallina. All.: Frigerio.
ARBITRI: Fiori e Quaia di Milano.
PARZIALI: 9-15, 25-34, 33-52.
Davvero tanta la differenza che ci separa da Valmadrera in questo momento della stagione. Anche con una condizione di salute da vera emergenza siamo stati bravi a costruirci una credibilità, arrivando alla vigilia con la speranza di potercela giocare, ma purtroppo in questo momento siamo ancora troppo giovani e inesperti per giocare una partita come questa. Grazie davvero alla cornice di pubblico che ha provato a sostenerci, ma con una giornata così al tiro non potevamo davvero sperare di più, anche perchè Valma ha sbagliato davvero poco. Abbiamo resistito per 20´, ma la fortuna non ci ha mai dato una mano impedendoci di trovare qualcosa su cui appigliarci per provare a dare fastidio alle ragazze di Frigerio.
La tensione si vede tutta nei primi minuti dell´incontro dove il punteggio stenta proprio a decollare. Vujovic spinge le lecchesi sullo 0-4 mettendo poi a segno i primi 10 delle sue, ma con Viganò riusciamo a rispondere 9-14, facendo commettere alla stella della Starlight il terzo fallo molto presto.Nel secondo periodo Bussola apre la scatola dalla distanza colpendo a ripetizione per l´ 11-22, ma troviamo aiuto dalla panchina con Casartelli che trova 5 punti di fila. Capiaghi commette il terzo fallo e la panchina masnaghese prova a chiamare la box&one per mescolare le carte, ma Viganò e Gariboldi dimostrano quanto sia giornata al tiro per Valma bucando alla prima occasione. Sprechiamo qualche prezioso tiro libero, ma alla fine riusciamo a chiudere al riposo con una distanza accettabile, sperando di trovare più fortuna al tiro nella ripresa.
Cerchiamo di aggrapparci alla difesa per provare a rubare qualche pallone che ci permetta di correre: confezioniamo anche 3 grosse occasioni, ma non riusciamo a monetizzare come potremmo. Sul ribaltamento Bussola e Capiaghi sembrano non sbagliare mai, mentre il nostro tiro dalla lunga ha sempre le polveri bagnate. Non riusciamo a trovare un appiglio da nessuna parte finendo presto le energie nervose e così il divario si apre. Proviamo ad onorare il match fino in fondo, ma si vede che non è giornata.
Comunque poco male. Questa sconfitta non toglie niente allo splendido campionato che abbiamo affrontato fino ad ora. Le partite importanti per noi saranno altre come quella di settimana prossima in trasferta a Lodi. Dall´infermeria si apre qualche spiraglio e speriamo di poter contare presto su forze fresche. Poi magari ....al completo .....al ritorno......
Fonte: Il Mao
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