B1-PLAYOFF: Spaventiamo Valma, ma Capiaghi non trema
11-04-2010 - Serie A2

STARLIGHT VALMADRERA
B&P COSTAMASNAGA 68@56
da "Leccosportweb"
La Starlight Valmadrera si è aggiudicata questa sera gara 1 del 1° turno dei playoff per la Serie A2 imponendosi nel derby con la B&P Costa Masnaga. Al Palaleopardi non si è registrato l´atteso pienone, ma il palazzetto valmadrerese si è tinto di biancoblù da un lato e di biancorosso dall´altro, con cori, trombette, striscioni e sfottò che per 40 minuti hanno accompagnato una sfida che sprizzava rivalità ad ogni pallone giocato. A imporsi, come già era accaduto nelle due gare della regular season, è stata dunque la Starlight, che si è imposta nonostante la limitata rotazione imposta dall´infortunio di Mariella Arnaboldi, semplice spettatrice sulla panchina valmadrerese.
La cronaca parla di un primo quarto entusiasmante, a dispetto di un prosieguo di partita più spento e più ricco di errori. Il primo canestro lo firma una delle "ex" in campo, Claudia Cavenaghi, che sblocca subito il risultato in favore di Costa. Ma la Starlight entra subito in partita e, grazie anche a due bombe consecutive di Claudia Bussola e Dunja Vujovic, vola sul punteggio di 8 a 2 mettendo subito in chiaro di non voler correre rischi. Pure Capiaghi va a segno da fuori (11-6) e la Starlight allunga fino a raggiungere il massimo vantaggio di +11 al 7´ (22-11), ma Costa riesce a restare attaccata e la sirena suona sul +9 (26-17). Numeri da capogiro ma, passati i primi 10´, la luce si spegne sui reparti offensivi. Il secondo periodo si apre con un break di 8-2 in favore di Costa, che al 6´ è sotto di soli 3 punti (28-25), dopodiché le bombe di Bussola e Capiaghi permettono a Valmadrera di allungare fino al tiro da fuori di Cavenaghi, che riporta in partita Costa e manda al riposo le squadre con un divario di soli 4 punti (38-34).
Il terzo tempo si apre come si era chiuso il secondo, vale a dire con un´altra bomba di Cavenaghi (38-37). Quindi Turri, altra "ex", firma il sorpasso (38-39) dopo 1´50". Si arriva fino al pareggio a 43, dopodiché in casa ospite si spegne la luce. Costa deve forzare troppo il tiro da tre di fronte all´ottima difesa a zona di Valmadrera e, nel giro di 10´ a cavallo tra terzo e quarto tempo, le ospiti segnano solo un canestro (da tre) con Mauri. Troppo poco per arginare la Starlight che, trascinata da Capiaghi, prende il largo nel finale.
L´appuntamento ora è per gara 2, martedì sera alle 21.15 al Bione.
da "il giornale di Lecco"
La Starlight si aggiudica gara 1 del quarto di finale dei play-off sconfiggendo nel più classico dei derby il Costa al termine di un match entusiasmante per intensità e agonismo. Un vero spot per la pallacanestro lecchese quello andato in scena sabato sera a Valmadrera dove sia dentro che fuori dal campo, hanno prevalso grandi rivalità ma anche molta correttezza. Davvero un bello spettacolo con un palazzetto stracolmo di spettatori. Come da pronostico ha vinto Valmadrera che ha mostrato una Capiaghi sontuosa, capace di segnare punti pesanti nei momenti cruciali della partita. Per Costa nessun rimpianto. La squadra ha reagito bene rispetto alle ultime uscite, giocando la sua partita in maniera encomiabile. La cronaca: Partenza fiammante per la Starlight sorretta dall´arma del tiro da 3. Ben 4 triple si infilano nel canestro del Costa che è costretto ada subito a inseguire. La zon press viene ripetutamente bucata da Capiaghi e Bussola, mentre dall´altra parte è Galli a colpire da sotto in velocità. La partita sembra a senso unico ma bastano pochi minuti alle masnaghesi per tornare a contatto con un break di 8-2 (28-25) siglato da Galli e Beccali. Valmadrera sembra accusare il colpo ma una tripla di Bussola spezza il dominio ospite e scaccia i fantasmi. Il 2/3 dalla lunetta di Viganò e l´ennesima tripla di Capiaghi portano al +12 (38-26) al 18´ prima che uno sciagurato finale di parziali rimetta in corsa Costa abile nel rubare palloni vedi l´ultima azione con tripla di Cavenaghi sulla sirena (38-34): La sensazione è che Costa abbia più benzina di Valmadrera limitata nelle rotazioni per l´assenza di Arnaboldi. La risposta arriva con un´altra tripla di Cavenaghi che firma il sorpasso. Il match prosegue così in perfetto equilibrio con la Starlight che segna solo dalla lunetta e Costa che non approfitta del momento di appannamento delle avversarie. Quando Frigerio decide di schierare la zona, arriva la svolta alla partita. Le masnaghesi accusano un lungo passaggio a vuoto che le porta a segnare solo 3 punti con Mauri nei 10´ a cavallo tra il terzo e quarto periodo. Emblematico lo 0/2 dalla lunetta di Rota che poteva valere il -3 e il 4 fallo di Longoni che spegne la luce al gioco di Costa. Da una possibile rimonta, arriva il colpo del ko firmato da Capiaghi che inventa una tripla da oltre 7 metri a cui fa seguito il contropiede di Bussola che porta al +10 (56-46 a 5´12"). Il risveglio di Costa appare tardivo con le triple di Cavenaghi e Pozzi chelimitano i danni, poi è solo Starlight che si prende il lusso di portare a 10 il numero di triple realizzate grazie a Gariboldi e Bussola. Martedì alle 21.15 al Bione andrà in scena gara 2, con la Starlight che può chiudere i conti.
Mauro Gilardi
STARLIGHT VALMADRERA: Bussola 16, Capiaghi 25, Arnaboldi ne, Gariboldi 5, Vujovic 10, Cotti, Calastri 7, Viganò 4, Gallina ne, Vassena 1. All.: Frigerio.
B&P COSTAMASNAGA:Longoni 2, Galli 10, Gerosa 4, Turri 9, Beccalli 7, Cavenaghi 11, Rota, Viganò 4, Mauri 5, Pozzi 4. All.: Astori.
ARBITRI: De Simone di Besozzo e Belloni di Rivolta D´Adda.
NOTE: parziali: 26-17, 38-34, 48-43. Tiri liberi: Starlight 12/16, Costa 6/10.
Interviste
Valmadrera(iia)I commenti dei protagonisti dopo la sfida di gara1 vedono i protagonisti soddisfatti, pur con sfumature comprensibilmente diverse.
Esordisce Maurizio Frigerio, timoniere della Starlight: «Non sottovalutavo Costa, ma sono molto impressionato da come hanno avuto la forza di non uscire dalla partita, dopo le 4 bombe del 1° quarto. Fino a metà dell´ultimo quarto ho avuto paura potessero tornare in partita». «I ritmi sono stati altissimi - gli fa eco Maurizio Astori, coach della B&P - ed era quello che volevamo. Il loro quintetto ha più qualità del nostro, ma le nostre rotazioni sono più profonde e speravamo di capitalizzare al meglio questo nostro punto di forza. Fare le cose bene con avversari del genere non basta, bisogna non sbagliare mai, e a tratti ci siamo riusciti. Per quanto possiamo essere soddisfatti ci deve bruciare, la sconfitta, perchè pur avendo poco da rimproverarci siamo andati vicini a una grande impresa».
Pasquale Tedesco, team manager di Valmadrera, è soddisfatto: «Gran bella partita, con una Capiaghi stratosferica, ma Costa con Galli e soprattutto Cavenaghi è stata un´avversaria ostica».
Tornando al coach vincente, Frigerio sottolinea come sia stato un incontro avvincente: «Ho visto una partita fra due squadre ben allenate,che hanno giocato una buona pallacanestro e si sono affrontate a viso aperto. Credo che tutti i presenti abbiano assistito a un bello spettacolo, decisamente confortante per lo stato della pallacanestro femminile».
Una giocatrice su tutte? «Morena Capiaghi, decisamente sopra le righe: quando la palla pesava di più non solo non ha mai avuto paura di prenderla ma ha sempre fatto la cosa giusta». «Era una partita diversa dalle altre. Oggi eravamo presenti in difesa a differenza delle ultime partite e siamo riusciti a giocare di squadra. Brave a reagire alla loro rimonta e tornare avanti di 10 punti».
Ivan Isella
Fonte: Il Mao
B&P COSTAMASNAGA 68@56
da "Leccosportweb"
La Starlight Valmadrera si è aggiudicata questa sera gara 1 del 1° turno dei playoff per la Serie A2 imponendosi nel derby con la B&P Costa Masnaga. Al Palaleopardi non si è registrato l´atteso pienone, ma il palazzetto valmadrerese si è tinto di biancoblù da un lato e di biancorosso dall´altro, con cori, trombette, striscioni e sfottò che per 40 minuti hanno accompagnato una sfida che sprizzava rivalità ad ogni pallone giocato. A imporsi, come già era accaduto nelle due gare della regular season, è stata dunque la Starlight, che si è imposta nonostante la limitata rotazione imposta dall´infortunio di Mariella Arnaboldi, semplice spettatrice sulla panchina valmadrerese.
La cronaca parla di un primo quarto entusiasmante, a dispetto di un prosieguo di partita più spento e più ricco di errori. Il primo canestro lo firma una delle "ex" in campo, Claudia Cavenaghi, che sblocca subito il risultato in favore di Costa. Ma la Starlight entra subito in partita e, grazie anche a due bombe consecutive di Claudia Bussola e Dunja Vujovic, vola sul punteggio di 8 a 2 mettendo subito in chiaro di non voler correre rischi. Pure Capiaghi va a segno da fuori (11-6) e la Starlight allunga fino a raggiungere il massimo vantaggio di +11 al 7´ (22-11), ma Costa riesce a restare attaccata e la sirena suona sul +9 (26-17). Numeri da capogiro ma, passati i primi 10´, la luce si spegne sui reparti offensivi. Il secondo periodo si apre con un break di 8-2 in favore di Costa, che al 6´ è sotto di soli 3 punti (28-25), dopodiché le bombe di Bussola e Capiaghi permettono a Valmadrera di allungare fino al tiro da fuori di Cavenaghi, che riporta in partita Costa e manda al riposo le squadre con un divario di soli 4 punti (38-34).
Il terzo tempo si apre come si era chiuso il secondo, vale a dire con un´altra bomba di Cavenaghi (38-37). Quindi Turri, altra "ex", firma il sorpasso (38-39) dopo 1´50". Si arriva fino al pareggio a 43, dopodiché in casa ospite si spegne la luce. Costa deve forzare troppo il tiro da tre di fronte all´ottima difesa a zona di Valmadrera e, nel giro di 10´ a cavallo tra terzo e quarto tempo, le ospiti segnano solo un canestro (da tre) con Mauri. Troppo poco per arginare la Starlight che, trascinata da Capiaghi, prende il largo nel finale.
L´appuntamento ora è per gara 2, martedì sera alle 21.15 al Bione.
da "il giornale di Lecco"
La Starlight si aggiudica gara 1 del quarto di finale dei play-off sconfiggendo nel più classico dei derby il Costa al termine di un match entusiasmante per intensità e agonismo. Un vero spot per la pallacanestro lecchese quello andato in scena sabato sera a Valmadrera dove sia dentro che fuori dal campo, hanno prevalso grandi rivalità ma anche molta correttezza. Davvero un bello spettacolo con un palazzetto stracolmo di spettatori. Come da pronostico ha vinto Valmadrera che ha mostrato una Capiaghi sontuosa, capace di segnare punti pesanti nei momenti cruciali della partita. Per Costa nessun rimpianto. La squadra ha reagito bene rispetto alle ultime uscite, giocando la sua partita in maniera encomiabile. La cronaca: Partenza fiammante per la Starlight sorretta dall´arma del tiro da 3. Ben 4 triple si infilano nel canestro del Costa che è costretto ada subito a inseguire. La zon press viene ripetutamente bucata da Capiaghi e Bussola, mentre dall´altra parte è Galli a colpire da sotto in velocità. La partita sembra a senso unico ma bastano pochi minuti alle masnaghesi per tornare a contatto con un break di 8-2 (28-25) siglato da Galli e Beccali. Valmadrera sembra accusare il colpo ma una tripla di Bussola spezza il dominio ospite e scaccia i fantasmi. Il 2/3 dalla lunetta di Viganò e l´ennesima tripla di Capiaghi portano al +12 (38-26) al 18´ prima che uno sciagurato finale di parziali rimetta in corsa Costa abile nel rubare palloni vedi l´ultima azione con tripla di Cavenaghi sulla sirena (38-34): La sensazione è che Costa abbia più benzina di Valmadrera limitata nelle rotazioni per l´assenza di Arnaboldi. La risposta arriva con un´altra tripla di Cavenaghi che firma il sorpasso. Il match prosegue così in perfetto equilibrio con la Starlight che segna solo dalla lunetta e Costa che non approfitta del momento di appannamento delle avversarie. Quando Frigerio decide di schierare la zona, arriva la svolta alla partita. Le masnaghesi accusano un lungo passaggio a vuoto che le porta a segnare solo 3 punti con Mauri nei 10´ a cavallo tra il terzo e quarto periodo. Emblematico lo 0/2 dalla lunetta di Rota che poteva valere il -3 e il 4 fallo di Longoni che spegne la luce al gioco di Costa. Da una possibile rimonta, arriva il colpo del ko firmato da Capiaghi che inventa una tripla da oltre 7 metri a cui fa seguito il contropiede di Bussola che porta al +10 (56-46 a 5´12"). Il risveglio di Costa appare tardivo con le triple di Cavenaghi e Pozzi chelimitano i danni, poi è solo Starlight che si prende il lusso di portare a 10 il numero di triple realizzate grazie a Gariboldi e Bussola. Martedì alle 21.15 al Bione andrà in scena gara 2, con la Starlight che può chiudere i conti.
Mauro Gilardi
STARLIGHT VALMADRERA: Bussola 16, Capiaghi 25, Arnaboldi ne, Gariboldi 5, Vujovic 10, Cotti, Calastri 7, Viganò 4, Gallina ne, Vassena 1. All.: Frigerio.
B&P COSTAMASNAGA:Longoni 2, Galli 10, Gerosa 4, Turri 9, Beccalli 7, Cavenaghi 11, Rota, Viganò 4, Mauri 5, Pozzi 4. All.: Astori.
ARBITRI: De Simone di Besozzo e Belloni di Rivolta D´Adda.
NOTE: parziali: 26-17, 38-34, 48-43. Tiri liberi: Starlight 12/16, Costa 6/10.
Interviste
Valmadrera(iia)I commenti dei protagonisti dopo la sfida di gara1 vedono i protagonisti soddisfatti, pur con sfumature comprensibilmente diverse.
Esordisce Maurizio Frigerio, timoniere della Starlight: «Non sottovalutavo Costa, ma sono molto impressionato da come hanno avuto la forza di non uscire dalla partita, dopo le 4 bombe del 1° quarto. Fino a metà dell´ultimo quarto ho avuto paura potessero tornare in partita». «I ritmi sono stati altissimi - gli fa eco Maurizio Astori, coach della B&P - ed era quello che volevamo. Il loro quintetto ha più qualità del nostro, ma le nostre rotazioni sono più profonde e speravamo di capitalizzare al meglio questo nostro punto di forza. Fare le cose bene con avversari del genere non basta, bisogna non sbagliare mai, e a tratti ci siamo riusciti. Per quanto possiamo essere soddisfatti ci deve bruciare, la sconfitta, perchè pur avendo poco da rimproverarci siamo andati vicini a una grande impresa».
Pasquale Tedesco, team manager di Valmadrera, è soddisfatto: «Gran bella partita, con una Capiaghi stratosferica, ma Costa con Galli e soprattutto Cavenaghi è stata un´avversaria ostica».
Tornando al coach vincente, Frigerio sottolinea come sia stato un incontro avvincente: «Ho visto una partita fra due squadre ben allenate,che hanno giocato una buona pallacanestro e si sono affrontate a viso aperto. Credo che tutti i presenti abbiano assistito a un bello spettacolo, decisamente confortante per lo stato della pallacanestro femminile».
Una giocatrice su tutte? «Morena Capiaghi, decisamente sopra le righe: quando la palla pesava di più non solo non ha mai avuto paura di prenderla ma ha sempre fatto la cosa giusta». «Era una partita diversa dalle altre. Oggi eravamo presenti in difesa a differenza delle ultime partite e siamo riusciti a giocare di squadra. Brave a reagire alla loro rimonta e tornare avanti di 10 punti».
Ivan Isella
Fonte: Il Mao
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